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I baci più dolci del vino

Marcello Maloberti
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“I baci più dolci del vino” è un verso del Cantico dei Cantici di Salomone. Marcello Maloberti lo ha scelto come titolo per il piccolo “giardino dei piaceri” che ha creato sulle terrazze del Centro Zegna, la sua prima opera pubblica permanente. “Ho scelto un titolo che evocasse un’immagine, un’atmosfera: la dolcezza e la gioia di stare insieme”. Situato tra la piscina pubblica e la palestra, “I baci più dolci del vino” occupa una zona precedentemente trascurata: un luogo familiare per molti abitanti di Trivero. Questa posizione è stata suggerita dai membri delle associazioni locali (Associazione Delfino, Delegazione degli Alpini di Trivero, Comitato Festeggiamenti Pratrivero, Corale Aurora Montis, Società Ginnastica La Marmora) con cui l’artista ha collaborato per il giardino, così come per la performance collettiva che ha celebrato la sua inaugurazione. Maloberti ha coinvolto nel progetto anche gli studenti e gli insegnanti delle scuole primarie di Ronco. Il giardino comprende diversi elementi. L’elemento più visibile è una scritta monumentale (lunga oltre 30 metri), che scrive in calcestruzzo il titolo dell’opera. Il più affascinante è il roseto con quindici varietà di fragranti fiori bianchi. Inoltre, ci sono alberi da frutto ornamentali; un insieme di tavoli progettati dall’artista; un frammento di un palcoscenico e un cartello al neon a mezza luna, “per augurare alla città una notte tranquilla”, dice l’autore. Per l’allestimento del giardino, Maloberti ha collaborato con Marco Nieri, esperto di bioenergetica, al fine di creare un ambiente piacevole che presentasse anche piante – carpini, tigli, meli – con un impatto salutare sull’organismo.

L'ARTISTA

Marcello Maloberti

Marcello Maloberti (nato a Codogno, Lodi, nel 1966) vive e lavora a Milano, dove insegna presso la Nuova Accademia di Belle Arti. Le sue più recenti mostre personali includono: MACRO, Roma (2013), Generali Foundation, Wien (2010); GAMeC, Bergamo (2009); Galleria Raffaella Cortese, Milano (2007). Maloberti ha esposto in numerose istituzioni in Italia e all’estero, come il Museion di Bolzano, il Frankfurter Kunstverein, la Collection Lambert ad Avignone, De Appel ad Amsterdam, il Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano, la Galleria d’Arte Moderna di Bologna, il Centro Luigi Pecci a Prato. Nel 2013, Maloberti ha partecipato al Padiglione Italia alla Biennale di Venezia. I suoi lavori performativi sono stati commissionati da Copenhagen Art Festival (2012); CAC Brétigny, Parigi (2011); Performa, New York (2009).