Sabato 25 e domenica 26 marzo ci sarà l’atteso ritorno delle Giornate FAI di Primavera: giunta alla sua 31ª edizione, la manifestazione di punta del FAI offre l’opportunità unica di scoprire tesori eccezionali in tutta Italia, molti dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti.
Ma le Giornate FAI di Primavera non sono solo un’occasione per ammirare le ricchezze del nostro Paese, sono anche un importante evento di raccolta fondi che sostiene le attività del FAI. Dall’inizio degli anni 2000, la Fondazione Zegna collabora con il FAI e ne condivide la missione: promuovere una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e proteggere il nostro patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità.
In questa edizione, per sostenere il FAI, la Fondazione Zegna aprirà ai visitatori non solo le porte di Casa Zegna e del Lanificio Ermenegildo Zegna, ma presenterà il progetto “Flora”: il workshop di pittura a mano su tessuto realizzato con i ragazzi e le ragazze della Comunità di San Patrignano che saranno ospiti a Casa Zegna domenica 26 marzo.
Il legame tra la Fondazione Zegna e San Patrignano risale a dieci anni fa, quando la Fondazione ha iniziato a sostenere il laboratorio di manifattura di San Patrignano. Nel corso degli anni, questo sostegno si è evoluto in una collaborazione sempre più stretta, basata sulla ricerca creativa e la formazione, che ha portato alla realizzazione di diversi progetti, tra cui il progetto Flora. Questa collaborazione è nata dalla volontà di creare sinergie tra due realtà che condividono valori comuni, come la sostenibilità, la valorizzazione del territorio e la responsabilità sociale.
La collaborazione tra la Fondazione Zegna e San Patrignano è in continua evoluzione, con l’obiettivo di fornire nuove competenze e formare le ragazze all’acquisizione di nuove tecniche che le preparino professionalmente per entrare nel mondo del lavoro dopo aver terminato il percorso all’interno della Comunità.
Per approfondire questo progetto, abbiamo intervistato Barbara Guarducci, che collabora all’ideazione di progetti creativi con il laboratorio di Tessitura.
Barbara, puoi spiegarci come nasce “Flora” e qual è la sua finalità?
Il progetto Flora è nato per celebrare i 10 anni di sostegno della Fondazione Zegna alla manifattura di San Patrignano. Abbiamo pensato di attivare un percorso nuovo e originale per le ragazze e i ragazzi della Comunità, ovvero un corso di pittura a mano su tessuti sotto la guida di Ernst Karl Jorns, artista tessile che ha messo a disposizione la sua lunga esperienza di elaborazione a mano su tessuto. Il corso, della durata di un anno, permette la sperimentazione di diverse tecniche, come l’acquerello, la serigrafia, lo stenciling e l’ikat. I prodotti realizzati, che fanno parte del progetto Flora, sono creati con i ritagli tessili del Lanificio Ermenegildo Zegna e saranno in vendita al bookshop di Casa Zegna.
Quali sono i prodotti realizzati grazie a questo progetto e quali sono le tecniche utilizzate?
Abbiamo realizzato diverse tipologie di prodotti, come tovagliette, borse, pochette e astucci, utilizzando tecniche di pittura a mano su tessuti di lino, cashmere, lana, seta e fibre naturali. Ad esempio, per le tovagliette in lino ci siamo ispirati a immagini selezionate dalla guida botanica dell’Oasi Zegna, elaborate dall’ufficio design del settore decorazioni di San Patriganno che produce anche carte da parati e stampe su tessuti. Le ragazze del corso di pittura hanno poi fatto la serigrafia di base, che è stata successivamente arricchita con interventi a mano. Ogni ragazza ha elaborato e dipinto una tovaglietta, quindi ogni oggetto è e frutto della creatività di ognuna di loro .
Qual è stato il processo creativo di questo progetto e quali sono state le sfide principali?
Il processo è stato lungo e impegnativo: per prima cosa abbiamo suddiviso i ritagli tessili in base alle tonalità di colore e alla tipologia di disegno: chiaro, medio, scuro, rigati, checks… e abbiamo sperimentato diverse tecniche di pittura su ogni tipo di tessuto, ispirandoci anche ai campionari della collezione Heberlein conservata nell’archivio della Fondazione Zegna. I ragazzi hanno partecipato alle fasi di selezione dei tessuti, di produzione dei prototipi e di approvazione del prodotto, vedendo la trasformazione di un tessuto maschile che pian piano si ingentilisce grazie all’intervento di pittura.
Come hai visto crescere le ragazze e i ragazzi di San Patrignano in questo anno di lavoro?
È stato meraviglioso vedere come i ragazzi di San Patrignano abbiano sviluppato nel corso dell’anno una conoscenza approfondita della pittura su tessuti e come siano riusciti a creare prodotti originali di altissima qualità. Inoltre, imparando e sperimentando con ottimi risultati, le ragazze del corso hanno acquisito fiducia in sé stesse e nelle proprie capacità creative.
Come verranno presentati i prodotti del progetto Flora durante le Giornate FAI di Primavera?
Domenica 26 marzo, durante le Giornate FAI di Primavera, i prodotti del progetto Flora verranno presentati al Bookshop di Casa Zegna, mentre all’interno della Sala Quadri del Lanificio ci sarà un workshop dimostrativo: ad accogliere i visitatori, ci saranno tre postazioni in cui le ragazze della Comunità di San Patrignano mostreranno al pubblico le tecniche di pittura a mano utilizzate per la realizzazione dei prodotti: in particolare la tecnica Ikat su telaio a mano, la pittura a mano su serigrafia e la tecnica del block printing.
FLORA: il workshop di pittura a mano su tessuto, si svolge nella Sala Quadri del Lanificio Zegna (Via Marconi 23, Trivero Valdilana) domenica 26 marzo dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Contributo a favore del FAI: 5 Euro
Informazioni: biella@delegazionefai.fondoambiente.it
Scopri a questo link il programma completo delle Giornate FAI di Primavera
