A Visible 2015 trionfa l’amore per la propria terra

Cinque cortometraggi da dieci minuti l’uno girati con l’iPhone. Un commovente racconto dell’amore di una comunità per la propria terra, dell’orgoglio di chi non vuole rinunciare alle proprie radici nonostante le infinite difficoltà, della determinazione a combattere ogni iniquità sociale. E’ “Salt”, il progetto realizzato dall’australiana The Karrabing Film Collective, il vincitore dell’edizione 2015 del Visible Award. Anche quest’anno, il progetto nato da un’intuizione dell’artista Michelangelo Pistoletto, sostenuto da Cittadellarte Fondazione Pistoletto in collaborazione con Fondazione Zegna e curato da Matteo Lucchetti e Judith Wielander, ha premiato gli artisti che più di tutti hanno saputo dimostrare la capacità dell’arte di creare nuove forme di cooperazione e collaborazione sociale e politica. Molti dei membri del Karrabing Film Collective vivono all’interno di una comunità rurale dei Territori del Nord dell’Australia, in uno stato di semi povertà. In un momento storico come questo, segnato dalla decisione del governo australiano di interrompere l’assistenza alle comunità indigene, “Salt” prende le sembianze di una vera e propria forma di sopravvivenza. Ogni fotogramma diventa l’emblema di una lotta contro le ingiustizie sociali contemporanee e costringe il pubblico a una riflessione urgente sul futuro che ci aspetta o che ci potrebbe aspettare. Scelti come vincitori dalla giuria riunita in un “parlamento temporaneo” ospitato dal Council Chamber del Municipio di Liverpool, i Karrabing sono stati informati via Skype della vittoria e del premio di 25mila euro che si sono guadagnati. Scopri il progetto Visible