L’industriale biellese Ermenegildo Zegna, a partire dagli anni ’40, dà l’avvio al suo progetto di valorizzazione delle montagne circostanti Trivero con l’importante piano di piantumazione e la costruzione della strada Panoramica. La visione filantropica di lungo respiro è raccontata nella mostra “Bielmonte la montagna che non c’era. Storia di una località invernale” con una selezione cronologica di documentazione inedita, tra progetti tecnici, plastici, immagini, pubblicità, video e testimonianze di eventi sportivi eccellenti come quelli legati alla Valanga Azzurra del 1976 e del 1977, alle edizioni del KL -chilometro lanciato- del 1998 e del 1999. Bielmonte è oggi il cuore dell’Oasi Zegna, con un comprensorio sciistico dotato di 20 km di tracciati per lo sci da discesa, 20 km per lo sci di fondo e piste in neve fresca, una rete di 50 km di sentieri percorribili con le racchette da neve. In linea con il ”pensiero verde” di Ermenegildo Zegna e con i valori del progetto Oasi Zegna, Bielmonte offre tutto l’anno iniziative che coniugano didattica, sport e attività all’aria aperta, nel pieno rispetto degli ecosistemi e con una particolare attenzione alla sensibilizzazione delle nuove generazioni.