Cerca
Close this search box.

La scheda per i campionari tessili… la bussola “Zegna” per un territorio inesplorato

Un territorio inesplorato, se resta inesplorabile, cela i suoi segreti, nasconde le sue risorse e, soprattutto non sviluppa le sue potenzialità. Quello dei campionari tessili è un territorio per molti versi inesplorato. Il Biellese, capitale mondiale dell’eccellenza laniera, custodisce un patrimonio di valore incalcolabile, costituito da migliaia e migliaia di campionari tessili, che in buona misura attende di essere reso accessibile dal punto di vista fisico e, ancor prima, “cercabile” dal punto di vista virtuale. Nel fecondo contesto del tavolo di lavoro organizzato da Museimpresa il 22 novembre, in occasione della Settimana della Cultura di Impresa, il Gruppo Ermenegildo Zegna, anche in virtù delle esperienze maturate nel contesto della Fabbrica della Ruota del DocBi Centro Studi Biellesi, ha proposto e condiviso una scheda standard di tipo archivistico dedicata in modo specifico ai campionari tessili. Attenzione: non un sistema descrittivo per i tessuti (sarebbe stato quanto meno un doppione rispetto a modelli già esistenti), bensì uno strumento funzionale, tanto culturale quanto operativo per i creativi e per i tecnici del settore, finalizzato alla catalogazione e alla ricerca dei campionari tessili in sè. Un mezzo efficace per esplorare il territorio in modi diversi, secondo necessità differenti e attraverso percorsi di conoscenza e curiosità variabili e imprevedibili. Il tutto con la possibilità di far interagire le descrizioni con le immagini dei campionari stessi. Il tutto considerando che tessile non significa solo stoffa, ma anche filato, semilavorato, materie prime ecc. Il tutto avendo presente che tessile vuol dire un universo di realtà merceologiche e produttive.

Il Gruppo Ermenegildo Zegna ha potuto impostare, testare, raffinare la scheda sul suo considerevole, anzi unico ma multiforme archivio di campionari tessili (dai primi panni realizzati nel 1910 alle ultimissime novità, dalle raccolte di tendenza ottocentesche della parigina Claude Frères agli stampati di Heberlein, fino al “mondo” femminile rappresentato dalle raccolte di Agnona) il procedimento teorizzato presso la Fabbrica della Ruota (altro giacimento inesauribile di testimonianze storiche del tessile biellese). Grazie alla opportunità offerta da Museimpresa (con l’interessamento della Regione Piemonte) e al contributo fondamentale degli altri partner del “Gruppo Campionari Tessili”, adesso il tracciato della scheda è da ritenersi al più alto stadio di perfezionamento, passibile di migliorie, ma del tutto applicabile ed operativo. Un supporto valido per gli studiosi e per gli specialisti, per gli accademici e per gli storici, ma anche e soprattutto per i disegnatori e per gli stilisti, per i comunicatori e per i creativi d’ogni ordine e grado. Da oggi l’esplorazione sarà più avvincente, facile e premiante. La scheda “Zegna” è come una bussola pensata per guidare chi si inoltra nella vasta regione dei campionari tessili, terra antica e ricca di memoria, ma ancor più ricca di idee per il futuro.

Danilo Craveia, consulente scientifico Casa Zegna

Ultime news