E il giardino creò l’uomo.
Mostra di Roberto Coda Zabetta
L’artista Roberto Coda Zabetta (Biella, 1975) presenta presso Casa Zegna le opere Frana e Fango, creando una sorta di “giardino selvatico”: nel lavoro di Coda Zabetta la natura è evocata tramite l’uso di un’esplosiva carica cromatica e di materia densa che si accumula sulla tela.
Il titolo della mostra prende ispirazione dal libro “E il giardino creò l’uomo” di Jorn de Précy (1912), filosofo e giardiniere appassionato vissuto tra Otto e Novecento. Nel breve libro di de Précy viene messo in evidenza come da millenni l’uomo abbia modellato la natura per creare il proprio habitat, costruendo, ricostruendo e manipolando la Terra dimenticandone gli equilibri e le esigenze.
Come de Précy, l’imprenditore Ermenegildo Zegna a inizio ‘900 vide in anticipo queste crisi e l’Oasi Zegna, oggi ancora più preziosa, ne è la grande testimonianza.
La mostra si inserisce nel percorso che Fondazione Zegna dedica alla relazione tra natura, arte e scienza, avviato nel 2020 con il piano di rinnovo boschivo Zegna Forest, volto a monitorare lo stato di salute dell’Oasi Zegna.